L’amore per te stesso è la base dell’amore e del rispetto che donerai e che riceverai dalle altre persone. Sembra un’equazione molto semplice ma non tutti riescono a partire dall’importanza dell’amore verso di sé per donare agli altri il proprio meglio.
Chi non ama se stesso, chi non conosce il proprio valore e i propri limiti non sa sorridere dei propri difetti, non sa valorizzare i propri pregi e di conseguenza non sa riconoscerli nemmeno negli altri. Se non vediamo un bel raggio di luce in noi e nelle persone che ci circondano il mondo diventa all’improvviso un luogo molto buio e la vita appare incomprensibile.
Così, ancora una volta, ti chiederai: cosa ci faccio qui?
Perdere di vista se stessi significa non riuscire più a comprendere quali obiettivi vogliamo realizzare davvero nelle vita.
Amore per se stessi qui non significa egocentrismo o qualcosa di negativo, significa partire dalla conoscenza di se stessi per potersi aprire agli altri e significa prima di tutto accettazione.
Smetti di odiarti, subito, non rimandare.
Odiare se stessi è una scusa bella e buona per non cambiare e per non impegnarsi a migliorare. Perché se dentro di te esiste qualcosa che non ami o che non accetti puoi cambiare atteggiamento proprio verso quell’aspetto oppure puoi iniziare ad impegnarti per trasformarlo e per fare in modo che risulti almeno accettabile ai tuoi occhi.
La trasformazione totale, certo, non è immediata ma il cambiamento di prospettiva verso se stessi e verso gli altri può avvenire da subito.
Serve un lavoro sull’autostima e sul riconoscimento delle tue capacità se pensi, in questo momento, di non valere abbastanza per raggiungere quelle aspettative che tu stesso ti sei creato.
Ti invito a riflettere su un punto in particolare.
Forse in questo momento non riesci ad amarti e apprezzarti abbastanza perché negli ultimi tempi hai accantonato le tue passioni e i tuoi talenti. Hai smesso di coltivarli perché pensavi che non fossero così importanti e perché la vita ti ha richiesto di dedicarti a questioni pratiche che ti hanno impegnato molto e che hanno portato via gran parte delle tue energie.
Il mio consiglio per imparare ad amarti è riconoscere uno dei tuoi talenti e ricominciare a dedicarti a una delle tue passioni che qualche tempo fa – per motivi che solo tu conosci – avevi abbandonato.
Purtroppo viviamo in una società che dà scarso valore alla capacità creativa. Se vogliamo che questo punto di vista ottuso cambi dobbiamo agire noi per primi.
Il prossimo fine settimana o quando avrai una mattina/un pomeriggio libero pensa prima di tutto a ciò che ti piacerebbe fare veramente per esprimere te stesso attraverso la creatività, l’hobby o la passione che avevi accantonato a malincuore.
Sono sicura che ti sentirai subito meglio anche se ti sembrerà di ricominciare tutto da zero. Tabula rasa.
Ma forse sarà proprio questo il bello.
Se ti va, prova, sperimenta e poi raccontami come è andata.
Lo Yoga, la meditazione e la creatività sono un aiuto prezioso per il cambiamento interiore.
Puoi imparare a meditare con costanza e semplicità seguendo il percorso Lotus.
Per coltivare al meglio i tuoi talenti e le tue passioni ti suggerisco di seguire il percorso Ikigai.
Marta Albè
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