Immagina di essere un germoglio. In te sono racchiuse tutte le possibilità che ti appartengono, anche quelle che non conosci ancora. Un germoglio ha bisogno di attenzione e cura per venire alla luce e mostrare tutto il proprio potenziale. La stessa cosa accade alle persone.
Coltivare se stessi è un’arte che ha radici molto antiche. Delle radici che affondano nelle filosofie orientali e che ci ricordano che il nostro corpo, la mente e l’anima hanno bisogno della nostra attenzione, cura e benevolenza. Solo prendendoci cura di noi stessi possiamo scoprire chi siamo e diventarlo davvero.
Forse non sai ancora che in Cina l’arte di coltivare se stessi si chiama xiu yang e che da qui derivano le pratiche moderne dello yoga, della meditazione, della mindfulness e del qi gong.
Siamo di fronte a una tradizione millenaria che l’autrice e insegnante di yoga Mimi Kuo-Deemer ha reso attualissima e facile da mettere in pratica nella nostra vita quotidiana.
Nel suo libro Xiu Yang: Coltiva te stesso come fossi un germoglio, spiega ai lettori come introdurre passo dopo passo nella vita di tutti i giorni questa arte millenaria.
Si tratta, ad esempio, di conoscere le caratteristiche di ogni stagione per capire quale influsso possa avere su corpo e mente o di modificare dove serve il ritmo di una giornata seguendo l’orologio degli organi.
Ecco un suggerimento a proposito della primavera, la stagione dell’elemento legno,
“Cominciate a realizzare progetti e idee per i mesi a venire. È un momento di energia crescente. Piantate i semi delle nuove idee che desiderate mettere in pratica oppure domandatevi come trasformare i sogni in realtà. Questo può essere un periodo produttivo e indaffarato. Fate attenzione ai segni di irritazione o collera, però, perché l’emozione del legno è la rabbia.”
Gli esercizi di yoga e qi gong e le pratiche di meditazione e mindfulness sono poi un balsamo per il corpo e la mente.
Il libro è un manuale ricco di indicazioni pratiche e di spunti di riflessione utili per migliorare il proprio benessere in un mondo che corre, dove sempre più spesso è necessario rallentare e ritrovare il proprio ritmo per sentirsi meglio e alleviare lo stress.
Coltivare la spontaneità e la creatività è un ottimo punto di partenza per ricominciare da noi stessi. Possiamo guarire le nostre ferite per poi aiutare a guarire le persone che ci sono care.
Nel mondo siamo tutti interconnessi, il nostro miglioramento è in grado di ispirare altre persone a migliorarsi.
Entrare in contatto con il nostro germoglio interiore può davvero essere una rivoluzione e non importa quale sia la nostra età, perché ogni fase della vita ha le proprie caratteristiche e lo xiu yang lo spiega molto bene.
Le pratiche mente-corpo e la filosofia orientale sono accompagnate da importanti riferimenti alla ricerca scientifica, che sempre più nel corso del tempo sta comprovando gli effetti benefici di yoga, qi gong, meditazione e mindfulness.
Ad esempio, l’autrice cita un articolo pubblicato nel 2017 da Frontiers in Immunology in cui si dimostra che le pratiche di intervento mente-corpo a basso impatto, come la mindfulness, lo yoga, il qi gong e il tai chi, riducono il livello del composto NF-KB, attivato dallo stress e responsabile dell’espressione dei geni legati alle infiammazioni.
Altri studi vengono citati per dare supporto ad una tradizione molto antica attraverso la scienza moderna.
La nostra parte più razionale può appoggiarsi a ciò che dice la scienza mentre la nostra parte intuitiva ci aiuta ad avvicinarci con leggerezza a pratiche come lo yoga e la meditazione.
Se ti interessano lo yoga, la meditazione e la mindfulness per riappropriarti di uno stile di vita sano, ti consiglio di leggere questo libro.
Xiu Yang di Mimi Kuo-Deemer è edito da DeAgostini.
Marta Albè
Pingback: Risorse gratuite e consigli di lettura – MARTA ALBÈ