La meditazione è al centro delle pratiche di consapevolezza (mindfulness) perché ti aiuta a riconnetterti con il momento presente e con il tuo sé più profondo.
Ti aiuta a prendere coscienza dei tuoi pensieri, delle tue emozioni e delle tue sensazioni corporee ed è uno spazio di pace per il corpo e per la mente.
È anche uno spazio di conoscenza, di comprensione e di connessione profonda.
Forse ance tu credi di non avere abbastanza tempo per fermarti a meditare qualche minuto durante la giornata ed è proprio per questo che dovresti impegnarti a creare una pausa consapevole nella tua vita quotidiana.
La meditazione di consapevolezza ci richiede di osservare senza giudizio i nostri pensieri, le emozioni e le sensazioni, tutto ciò che si presenta alla nostra coscienza mentre meditiamo.
Praticare la meditazione mindfulness significa fare attenzione a ciò che avviene in noi nel momento presente e saperlo accogliere senza esprimere un giudizio.
Nella meditazione basata sull’attenzione e sulla concentrazione alleniamo la nostra mente focalizzandola su un unico punto che di solito è il nostro respiro, dato che proprio il respiro è la più semplice ancora che abbiamo a disposizione per riconnetterci con il momento presente.
Nella meditazione di piena consapevolezza non scegliamo un oggetto fisso di concentrazione ma rimaniamo aperti a tutti i pensieri, alle emozioni e alle sensazioni che possono presentarsi in noi mentre meditiamo: ne siamo testimoni come osservatori, ci permettiamo di guardare in profondità.
Nella meditazione di gentilezza amorevole, impariamo a coltivare una compassione profonda per tutti gli esseri viventi. partendo da noi stessi per poi estendere la nostra benevolenza alla famiglia, agli amici, alle persone che si trovano in difficoltà e a tutti gli esseri viventi, per ricordare che siamo tutti collegati e che le nostre vite sono interconnesse.
Ci sono davvero tanti motivi per decidere di cominciare a meditare, a partire dalla semplice necessità di donare un momento di pausa al nostro corpo e alla nostra mente.
La meditazione ci aiuta a comprendere che pensieri, emozioni e sensazioni non ci definiscono, sono solo passeggeri e vanno e vengono come le nuvole nel cielo.
Possiamo imparare a non identificarci con i nostri pensieri e le nostre emozioni o il nostro dolore fisico e tutte le sensazioni che proviamo.
Se li consideriamo come degli oggetti da osservare, ci rendiamo conto che possiamo scegliere quali pensieri coltivare e quali emozioni lasciare andare o affievolire per poter vivere bene.
Coltivare buoni pensieri significa coltivare semi di felicità.
In più ci sono i numerosi benefici della meditazione studiati dalle neuroscienze, dal miglioramento della concentrazione alla riduzione dello stress e dei sintomi di ansia e di depressione.
Meditare, inoltre, può migliorare la capacità di resilienza e di tolleranza del dolore.
Per approfondire questo argomento puoi leggere il mio articolo dedicato ai benefici della meditazione.
Per iniziare a meditare con costanza e semplicità, ti suggerisco il percorso Lotus.
Meditare ogni giorno può migliorare in concreto le nostre vite a partire dal rapporto con noi stessi e dalla possibilità di vivere il quotidiano con maggiore consapevolezza e capacità di concentrazione, sul lavoro e non solo.
Come iniziare a meditare
Per iniziare la tua pratica di meditazione, ti suggerisco di partire da un allenamento che ti permette di focalizzarti sul respiro per allenare la tua capacità di concentrazione.
Ecco i semplici punti di partenza che ti suggerisco per avvicinarti alla meditazione.
Siediti in una posizione comoda, con la schiena eretta, ma non rigida, e chiudi gli occhi.
Porta la tua attenzione al respiro e alle sensazioni che provi a livello delle narici, del petto o dell’addome.
Quando la tua mente vaga, riconosci l’arrivo di un nuovo pensiero e poi torna a concentrarti sul respiro e sul suo ritmo, tra inspiro ed espiro.
Ricorda che meditare non significa fermare i pensieri: i pensieri vanno e vengono, sono passeggeri e durante la meditazione di base puoi semplicemente provare a riconoscerli e a lasciarli andare con gentilezza.
Noterai che cercare di fermare i pensieri è praticamente impossibile!
Consigli per la meditazione
Il momento più semplice per meditare è la mattina appena svegli e la meditazione è un toccasana per cominciare la giornata con il piede giusto.
Ti consiglio di fermarti a meditare per dieci minuti due volte al giorno, così sarà più semplice per te trovare la giusta routine di meditazione.
Mentre mediti, possono emergere delle emozioni: riconoscile, abbracciale con delicatezza e accoglile al meglio, prova a raggiungere le tue emozioni e ad accarezzarle con il tuo respiro, prenditene cura e accogli i loro insegnamenti, trasformale in nuova energia e prova a ricordare che, proprio come i pensieri, le emozioni vanno e vengono, sono solo passeggere.
Se mediti già, cerca di meditare ogni giorno con costanza e magari prova a prolungare le tue sessioni di meditazione quotidiana.
Se durante la meditazione ti senti teso, aggiusta con delicatezza la tua posizione di meditazione per sciogliere le tensioni corporee e porta con te una sensazione di rilassamento durante l’espirazione: con l’espiro rilascia tutte le tensioni.
Durante la meditazione la mente vaga ed è normalissimo; ti invito a tornare all’ascolto del tuo respiro ogni volta che te ne rendi conto.
Per qualsiasi dubbio o domanda sulla meditazione, scrivimi.
Ti invito a scoprire il percorso Lotus per imparare a meditare con costanza e semplicità.
Marta Albè
Pingback: Come accogliere e trasformare le emozioni difficili – Marta Albè
Pingback: La vera felicità è dentro di noi – Marta Albè