Ho scelto una parola speciale da portare con me nel nuovo anno, una parola guida che mi accompagnerà in questi dodici mesi, che auspico ricchi di lavoro interiore, ma anche di lavoro creativo.
Credo sia la mia sesta parola dell’anno e ogni volta la mia scelta si fa più potente e incisiva.
Mi sono chiesta di cosa avessi davvero bisogno per vivere al meglio in questo nuovo anno e la risposta è arrivata con una sola parola chiave, ancora un po’ spiazzante per me, ma mi sto impegnando a fondo per comprenderla e per interpretarla al meglio.