In Giappone esiste una caffetteria speciale che ti permette di tornare indietro nel tempo, in quel punto preciso della tua vita in cui hai fatto la scelta sbagliata o non hai avuto il coraggio di dire la cosa giusta.
Questa caffetteria, che ha più di cento anni, esiste nell’universo narrativo di Toshikazu Kawaguchi, sceneggiatore e regista che con Finché il caffè è caldo ha firmato il proprio esordio letterario dando vita a un bestseller internazionale.
Ho scelto di leggere Finché il caffè è caldo perché avevo l’impressione che le storie narrate in questo libro potessero aiutarmi a riflettere ancora una volta sul tema della ricerca del proprio ikigai ed in effetti è stato così, ma procediamo con ordine.